WebRTC cos’è come funziona, a cosa serve?

di | 4 Marzo 2016

WebRTC, nuovi strumenti per comunicare meglio. Cos’è e a cosa serve?

WebRTC è una tecnologia open source nata pochi anni fa e consente di migliorare le comunicazioni in tempo reale, grazie alle funzionalità su web browser relative alle comunicazioni, con la condivisione di voce, immagini.

L’acronimo WebRTC sta per Web Real Time Communications.
Consente di comunicare con audio video e condividere dati o schermate del browser del proprio computer.
WebRTC, è quindi una soluzione (API) utilissima per coloro i quali devono comunicare condividendo informazioni come ad esempio può accadere in un servizio di assistenza tecnica on-line, supporto da remoto, ma anche per formazione a distanza.
Una soluzione semplice per migliorare anche il proprio lavoro.
Pensando d’esempio al tele lavoratore, è possibile fornire a questi una piattaforma per comunicazioni di qualità con voce e video in alta definizione ad esempio, la condivisione dello schermo, oppure anche un sistema di messaggistica, fino alla condivisione di file.

È evidente quindi il vantaggio di chi utilizza le funzioni offerte dalla piattaforma WebRTC.
Qualunque PC, notebook, ma anche una smartphone ha un tablet, diventano, di fatto, un sistema di comunicazione molto evoluto con cui effettuare chiamate voce, video chat, condivisione di contenuti, risparmiando sull’investimento, che sarebbe invece necessario dovendo approcciare un sistema di unified communication  di terze parti o specifico, che richiederebbe installazione di applicazioni software. WebRTC, non richiede l’istallazione di software specifici aggiuntivi.

Grandi vantaggi per le comunicazioni in audioconferenza e videoconferenza, che avranno meno vincoli rispetto agli standard esistenti (specifici – proprietari dei costruttori di endpoints).

WebRTC Cos’é?  – FAQ
Possiamo considerare questa tecnologia come un fattore di evoluzione nelle comunicazioni e di successo per chi le utilizza è un sistema open source (supportato da Google, Mozilla e Opera), che consente di comunicare utilizzando il browser, condividere informazioni, effettuare chiamate voce e video.

Quali codec supporta WebRTC?:
Supporta i codec G.711,G.722, iLBC (Internet Low Bitrate Codec – codec gratuito, narrow band con bitrate di 13,33 kbit/s), ISAC (wideband) , VP8 (i codecs potrebbero cambiare nel tempo)

Quali applicazioni e vantaggi con WebRTC?
Le applicazioni sono numerose e da subito saranno integrate sui sistemi di comunicazione, ovvero su centralini telefonici (vedi Yeastar) i quali, aggiornando le proprie versioni Asterisk, possono implementare  a bassissimo costo, le funzionalità supportate da WebRTC. Sarà quindi possibile con un unico sistema telefonico IP avere chiamate voce e video  via web browser senza la necessità di acquistare costosi dispositivi e consentendo a chiunque di  fornire un eccellente servizio  di supporto al cliente. (Vedi anche 3CX Webmeeting)
Il cliente stesso beneficerà di una esperienza d’uso nettamente superiore a quella attuale. grazie alla possibilità di condividere il browser e immagini o files.
Si riducono i tempi di intervento il relazione al servizio supporto da remoto o telelavoro.
Videochat e conferenze riducono i costi di trasferta e migliorano la qualità del lavoro. Le chiamate per supporto  e assistenza  saranno più brevi ed efficaci grazie alla possibilità di mostrare all’interlocutore con immagini ciò che di cui si sta parlando.

La comunicazione “non verbale” (videochiamata) arricchisce l’esperienza  dell’utente e riduce i limiti della comunicazione solo voce.

Architettura WebRTC

webrtc come funziona e cosa sreve

Architettura webrtc

Pagina del sito webrtc.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *